Ahh, che bella giornata! Altro giro, altro decreto. Siamo arrivati alle ronde, ma fa ancora freddo, perchè,, come dice un mio conoscente: una ronda non fa primavera.
Aspettiamone altre, quindi e poi vedremo.
Intanto, preso atto che la maggior parte degli stupri avviene in famiglia, ad opera di Italiani ( almeno in Italia, ovviamente), è logico organizzare le ronde in strada, attende in particolare agli stranieri. Il tipo di logica è propriamente quella fuzzy, abbandonando giustamente la logica classica che ha veramente stancato e pecca di mancanza di fantasia.
Allo stesso tipo di ragionamento si aggancia la necessità di tagliare i fondi alle forze dell’ordine, per attrezzare di cellulari (telefoni) le stesse forze dell’ordine una volta in pensione e arruolate nelle ronde. Del resto le prime hanno ancora la gioventù e possono sgambettare all’inseguimento di ladri e malfattori facendo a meno dei cellulari (auto) , mentre le seconde, già in là con gli anni, è giusto che abbiano un po’ più d’aiuto e denaro.
Ma perché si sono limitati alle ronde anti-stupro? E quelle anti-Rom?
Attendiamo fiduciosi sapendo che non verremo delusi.